Facebook SDK

Testata mamma
Abbonati a Mamma!

Gruppi di tematiche

carosellomenu

Matite

Carosello 250 x 250

  • stampa
  • segnala via email
  • Gplus Like

    Facebook Button

Spregiudicata tesi da parte di quel fine sobillatore che è Vittorio Feltri

Pece all'anima loro

Il celebre giornalista ricorre alla Storia per accreditare la provocatoria teoria secondo cui l’unione fa la forza (o la farsa, a seconda dei casi)
25 luglio 2011 - Rouge (sorseggia l'amaro calice)
Fonte: donna delle pulizie della redazione de "Il Giornale" - 25 luglio 2011

Spiazzante editoriale quello scritto da Vittorio Feltri su “Il Giornale” a proposito della sanguinosa strage in Norvegia avvenuta nella giornata di sabato ad opera di un allucinato estremista di destra.
Quasi a voler rinfacciare l’appartenenza politica all’area della sinistra da parte delle giovani vittime, partecipanti infatti sull’isola di Utoya a un camping formativo promosso dal partito laburista, il noto giornalista rinfaccia loro di essere stati “incapaci di reagire”, nonostante fossero in preponderante maggioranza rispetto al pazzo esagitato, senza opporre la “benché minima resistenza” come se ciascuno pensasse “solo a salvare se stesso”. Ad avallare la singolare tesi una serie di esempi tratti dalla Storia che però l’esiguo spazio cartaceo non ha permesso di ospitare sulla prima pagina del quotidiano.
Ecco di seguito riportato l’epilogo dell’articolo così come rinvenuto nel cestino della redazione dalla solerte donna delle pulizie nonché nostra gola profonda:
«(…)La Storia umana è purtroppo affastellata di clamorosi episodi in cui la paura di massa di fronte all’incombente minaccia di un singolo nemico, dicasi UNO, ha impedito alla massa medesima di scongiurare il pericolo e farla franca. Come non richiamare alla memoria l’insulso panico che contagiò i viaggiatori del Titanic e impedì loro di coordinarsi per pisciare all’unisono su quel solingo cubetto di ghiaccio così da scioglierlo prima del fatale impatto? Forse che gli abitanti di Hiroshima, se avessero avuto l’avvedutezza di stendere le braccia in un gigantesco bagher collettivo, non avrebbero potuto respingere al mittente il gavettone atomico in caduta libera sulle loro teste? O gli abitanti della valle del Vajont, si fossero mostrati reattivi e ingegnosi sin dal primo scricchiolio della diga, non avrebbero potuto armarsi di braccioli e cannucce per prosciugare con un sol fiato lo schizzo d’acqua che li avrebbe innaffiati di lì a poco? E che dire dei non pochi avventori delle Torri Gemelle in quel fatidico 11 settembre e della loro incapacità di soffiare contemporaneamente a pieni polmoni per deviare la traiettoria del biplano kamikaze? Ma forse è proprio destino della specie umana essere incapace di tessere una trama comune pur di avere salva la pelle, se già all’epoca delle biblica città di Sodoma i suoi lussuriosi abitanti non seppero dare a bere all’Angelo della Morte una scusa del tipo: “Pensavamo fosse la nipote di Matusalemme…”».

Se vuoi sostenere questo sito, Richiedi uno dei nostri libri e combatti con noi il degrado culturale.

Abbonati a Mamma!

Mamma! e' una rivista autoprodotta e diffusa solo su abbonamento.

I satiri, i fumettari e i giornalisti di Mamma! condividono un progetto ambiziosorealizzare la prima rivista italiana di giornalismo illustrato e satira d'inchiesta libera da Padroni, Pubblicita', Prestiti bancari e Partiti politici, le "quattro P" che inquinano e avvelenano l'informazione italiana.

Ma per raggiungere questo obiettivo non possiamo restare soli, e abbiamo bisogno del sostegno dei nostri lettori. Non vogliamo fare debiti, ne' chiedere soldi alle banche, ne' cercare finanziatori: faremo solo quello che riusciremo a permetterci, e i contenuti del nostro sito resteranno sempre e comunque gratuiti.

Per dare ali e carta alla nostra rivista c'e' bisogno di te. Se vuoi ricevere a casa un microabbonamento a tre numeri di Mamma! clicca sul pulsante qui sotto e abbonati utilizzando il servizio Paypal.

Tipo di iscrizione
Libro scelto ( solo per iscrizione "sostenitore")

Amici di Mamma!

Per essere aggiornato sulle nostre novita',
inserisci il tuo indirizzo email
e clicca su iscriviti:

Penne

Sito realizzato con il software libero PhPeace 2.6.44 di Francesco Iannuzzelli.
Salvo diversa indicazione, tutti i contenuti sono rilasciati con licenza Creative Commons by-nc-nd 3.0 Creative Commons License
Il sito Mamma.am e' il supplemento telematico della testata giornalistica Mamma! - Direttore responsabile Carlo Gubitosa
numero testata 130640 del Registro Operatori Comunicazione (ROC).