Game Over

Droga, dispersione scolastica, bullismo, alcol, assuefazione consumistica, pessimi modelli televisivi?
Minacce di poco conto a fronte del vero pericolo che incombe sulla fragile psiche delle nuove generazioni: i videogiochi!
Grazie a dio qualcuno se ne è accorto e questo qualcuno è Carlo Giovanardi, indefesso sottosegretario alla Famiglia particolarmente vigile quando si tratta della corretta educazione dei nostri figli.
Sue infatti le dure parole di condanna nei confronti del videogame The Sims, tacciato di immoralità in quanto inviterebbe i ragazzi a cimentarsi nella costruzione di realtà virtuali fatte di legami affettivi e relazioni sociali, unioni omosessuale incluse!
«E' evidente che siamo davanti a una campagna delle lobby che vogliono promuovere certi valori» ha infatti tuonato col labbro ancora tremulo dal furore lo strenuo difensore della morale cattolica.
E non finisce qua visto che il politico avrebbe inserito nella lista di proscrizione dei videogame depravatori anche SuperMarioBros («Se adesso proponiamo come eroe un idraulico mangia-funghetti allucinogeni, non oso immaginare tra qualche anno a chi finiranno in mano le tubature incrostate delle nostre abitazioni»), Tetris («Non mi stupirei se la visione ossessiva di quelle figure che si incastrano portasse i nostri infanti a praticare sin dalla tenera età riprovevoli pratiche orgiastiche»), Pacman («Mi sembra lapalissiano il riferimento a atti sessuali di natura orale dal momento che protagonista del gioco è una bocca voluttuosa che ingurgita pastiglie di ecstasy al solo scopo di allargare le fauci quanto basta per ingoiare quei piccoli priapi a forma di fallo che fino a un attimo prima l'avevano inseguita»).