La Raffica. Il nocciolo della questione, è radioattivo.
Arriva lo tsunami in Giappone. Il terremoto danneggia le centrali nucleari, il livello di radiazioni è talmente alto che ora il sushi ha un buon sapore.
Un disastro talmente grave che ora il Pd ha un termine di paragone per le prossime sconfitte elettorali.
Se la situazione peggiorasse, il Giappone sarebbe a rischio black out. Ma per fortuna è pronto l'aiuto di Daitan tre.
Il governo italiano dice di voler andare avanti con la costruzione delle centrali nucleari. Berlusconi:”Grazie al nucleare sconfiggeremo il cancro, nei prossimi tre anni lo riformeremo per una giusta contaminazione, separando le carriere degli atomi. E poi, per sdrammatizzare, i giapponesi devono considerare di essere in vacanza a Chernobyl”
Nel frattempo per quanto riguarda Arcore, più si aprono le porte e più ci trovi dietro un troione.
Futuro e Libertà continua a perdere pezzi, questo perché i fuoriusciti dal Pdl si sono accorti che Bocchino era semplicemente il cognome di un loro collega, e non la promessa di una ricompensa.
Nel film di Mario Martone “Noi Credevamo”, c'è il personaggio di un mazziniano, Gallenga, chiamato da Mazzini “Procida”, il quale si offre volontario per uccidere il Re Carlo Alberto. Ma all'ultimo si ritira. Qualche anno più tardi a Londra, ritrova Mazzini (vecchio e stanco) e i suoi compagni al capezzale di un patriota polacco, lo riconoscono e lo cacciano. Questi se ne va dicendo:”Ha ragione Cavour, siete solo dei fanatici...”. Sapete da chi è interpretato questo personaggio? Luca Barbareschi. Nel ruolo di quello che si tira indietro si trova sempre a suo agio.
Rutelli ha scoperto il suo ruolo all'interno del terzo polo. Il buco intorno.
150 anni dell'Unità d'Italia, comunicato congiunto di Mazzini, Garibaldi, Cavour e Vittorio Emanuele II.:”Abbiamo fatto l'Italia, adesso sono cazzi vostri”
Frattini:”Un nostro possibile attacco alla Libia rientra tra le commemorazioni del 150°, per ricordare la campagna del 1911 voluta da Giolitti”.”
Bossi:”Io le coccarde le uso solo a Natale. Dopo che mi ci sono pulito il culo”
Corollario per i 150 anni dell'Unità d'Italia. I leghisti si sentono padani e non italiani ma sono al governo. Quindi, di fatto, sono una nazione straniera e non riconosciuta dall'unità europea. Quindi, di fatto, sono extracomunitari. Oh cazzo, siamo governati da una banda di extracomunitari!
Chiudendo, la Gelmini ha detto che gli insegnanti guadagnano poco perché sono troppi. Tranquilli, non vi incazzate, Tremonti non le ha ancora spiegato come si deve le proporzioni.
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