La Raffica. Fine anno mai.
Fassino:”Se fossi un operaio di Mirafiori voterei sì all'accordo”. Appare chiaro che i dirigenti del Pd da Berlusconi non hanno ancora imparato la cosa più importante. Smentire la cazzata detta il giorno prima.
La strategia del Pd: cercare inutilmente di guadagnare voti al centro continuando a perderne a sinistra. Furbi come le volpi. Di quelle che trovi stramazzate sugli angoli delle autostrade.
Tutto si spiega con il fatto che la sinistra si è data talmente tante mazzate sulle palle che oramai continua all'infinito perché non sente più dolore.
L'accordo prevede 120 ore di straordinario obbligatorie, tre pause da dieci minuti e massimo due giorni di malattima pagati vicino le ferie. Così Marchionne spera di consegnare la Morte Nera a Darth Vader entro l'anno.
Napolitano firma la legge Gelmini, auspicando che siano risolte alcune “criticità”. Un po' come quegli anziani che firmano le rate per comprare le pentole durante le gite, e si accorgono in ritardo della fregatura.
Dopo la firma, la Montblanc ha chiesto alle sue penne di non farsi più strumentalizzare politicamente dal Presidente della Repubblica.
Messaggio di fine anno del Qurinale:”Se non si investe sui giovani, democrazia in scacco”. Il problema è che il matto sta a Palazzo Chigi.
Lula nega l'estradizione di Cesare Battisti. Inutile la cessione di Ronaldinho al Gremio.
Anche Vendola pubblica il suo messaggio di auguri su Youtube. Per la traduzione basta ascoltare quello di Beppe Grillo.
Dopo la morte dell'alpino in Afghanistan, La Russa ribadisce:”Il ritiro sarebbe un insulto”. Se ti arriva un vaffanculo prendilo come un cotillon.
Tutto perfetto per l'inizio del nuovo anno. Un terremoto in Argentina, un pluriomicidio in famiglia a Carmagnola, un attentato con morti e feriti in Egitto, altrettanto per via dei petardi e pallottole vaganti durante la notte di San Silvestro e un disastro aereo in Russia. Ma possiamo ancora fermare la prima stronzata del 2011 di Gasparri.
Buon anno.
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