Operazione Memoria
Come al solito, quella che era nata come una questione personale, è stata trasformata da Berlusconi in un affare politico contro nemici subdoli e bari.
Il consiglio del medico privato di tenere allenate le meningi è stato interpretato dal premier come l’occasione per lanciare all’indirizzo degli elettori una campagna mnemonica in grande stile contro “calunnie” e “furibonde campagne mediatiche” ad opera di “avversari ridottisi a maestri delle chiacchiere”.
«Per ricordare alla gente le tante cose buone che abbiamo fatto finora» - ha infatti tuonato ai quadri di partito il Cavaliere dando così il via all’“Operazione Memoria”.
La diagnosi si riferiva in realtà alla recente tendenza del premier a dimenticare impegni e appuntamenti presi anche in giornata, come quando la scorsa settimana la Vanda e la Tatiana, agghindate di boa di struzzo e tacchi a spillo, sono state fatte aspettare fino all’alba fuori della Farnesina perché il presidente del Consiglio aveva stancamente trascinato un incontro diplomatico immemore dell’infoiata telefonata di qualche ora prima.
Addirittura lo staff di Palazzo Chigi gli avrebbe affiancato in occasione dei vertici internazionali un “addetto alle barzellette trite e ritrite” (questa la qualifica ufficiale) con il compito di picchiare di gomito il Primo Ministro nel caso cominci a sciorinare una battuta usurata, costringendo così a sorrisi forzati i già imbarazzati interlocutori (al Parlamento israeliano ormai girano scommesse su quale logora storiella sugli ebrei Berlusconi racconterà in occasione della prossima visita in Terra Santa).
Ultima dimostrazione in ordine di tempo delle gravi amnesie cui è soggetto il Cavaliere è stato il Consiglio dei Ministri dell’altro giorno, allorché il premier avrebbe così esordito: «Ho deciso che Scajola sarà il nuovo titolare dello Sviluppo Economico in sostituzione del ministro dimissionario ed invierò a tutti gli italiani una mini-calcolatrice per prendere dimestichezza con l’euro».
Quindi, rivolto al responsabile degli Interni Maroni, ha aggiunto: «E tu vedi se riesci a raccogliere qualche informazione su tale Asaimer, Azzaimer, Alzaimer o come diavolo si chiama… Insomma un altro che, a quanto pare, avrebbe deciso di rompermi i coglioni! Ah, scordavo: ho deciso che Scajola…».
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