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Il ministo Tanassi, nella vecchia Italia ladrona, finì in galera per "soli" 200 milioni.

Non hanno mai rubato come adesso. E che ci frega?

Quelli di Mani Pulite al confronto, erano boy-scout. Questi sopravvivono solo perché non c'è più informazione e vogliono imbavagliare quella poca che resiste in internet. Così gli italiani li tollerano, per ignoranza o perché gli piace.
18 maggio 2010 - Riccardo Orioles
Fonte: Ucuntu 76

Quelli di Mani Pulite, al confronto, erano boy-scout. Questi sopravvivono solo perché non c'è più l'informazione (e vogliono imbavagliare quella poca che resiste, in internet). Così gli italiani li tollerano, o per ignoranza o perché gli piace... 

Se l'informazione fosse ancora quella dei tempi normali (non chiedo molto: quella di vent'anni fa) l'Italia oggi sarebbe percorsa da cortei di gente incazzata che chiederebbe conto al governo della catastrofe imminente e in parte già in corso. Invece "tutto ok", "tutto sotto controllo". Se esistesse una tv in Italia la gente assedierebbe i palazzi tempestando di monetine le auto blu.

Altro che Mani Pulite: qua rubano infinitamente di più di tutti i ladroni di allora messi insieme. Mario Chiesa è un boy-scout rispetto a un Bertolaso o a un Scajola. Mariuoli? Qua si parla di gente che si compra i Feltri come noccioline, altro che prime pagine coi cinghialoni.

"Saviano - disse il procuratore del Re Emilio Fede (nel senso che al suo re gli procurava le tipe) - Saviano mi fa ridere, qua sono io, l'eroe!". Una così non s'era mai sentita, sotto Craxi. "Craxi? Uno statista, un grand'uomo!" proclamò Sandra Milo, fedele nella catastrofe, ai reporter che la inseguivano nei giorni della disfatta. Ma quante resteranno fedeli, in circostanze analoghe, a Berlusconi? Diaco? Carfagna? La Noemi? E' in momenti del genere che si vede chi fu Napoleone e chi Cagliostro.

Di ciò si potrebbe anche ridere, se alla fine non fossero soldi nostri. Soldi, vite, dolori: il fascismo c'è già, per un quarto abbondante degli italiani (poveri, neri, gay,  disoccupati). I giovani, qua al sud, non lavorano più, tranne gli spacciatori. La macchina maciulla-ragazzi funziona selvaggiamente (qua comandano i vecchi, gli ultra-settantenni) e tutto l'avanspettacolo, tutte le facce da fratelli De Rege (ma guardali una buona volta i Bossi, i La Russa, i Bondi, i Calderoli) splende a corte.

I democristiani rubavano, ma nessuno per figli così scemi come il figlio di Bossi.  I socialisti a Milano avranno grattato un poco, ma il duomo almeno l'hanno lasciato lì (c'è ancora? Non ci credo. Sarà un fotomontaggio).

Un ministro, Tanassi, finì ai domiciliari e poi in galera per un intrallazzo da duecento milioni, nella vecchia Italia ladrona; un presidente, Leone, si dovette dimettere perché forse intrallazzavanno i suoi figli. Qua circola Bertolaso e circola Scajola. E sono ancora fra i migliori perchè nessuno (a differenza di altri colleghi, legati a mafia camorra e 'ndrangheta) li accusa di avere ammazzato nessuno.

Questa è l'Italia che avete, miei nobili concittadini. Non ho ancora capito se l'accettiate per ignoranza, o perché proprio vi piace così. Nel primo caso (io debbo credere al primo caso, perché sono italiano), il nostro mestiere è di informarvi e qui, come in altri luoghi - per lo più eterei - facciamo il nostro lavoro. I vostri ladri ci cercano fin qui nell'internet, per metterci il bavaglio addosso e mantenervi ignoranti (o felici).

"A signora donna Lionora/ che cantava 'ncoppa o teatro/ mo' abballa in mezzo o' mercato" dissero di una nostra collega che alla fine riuscirono a  imbavagliare (e a impiccare in piazza mercato), molti anni fa. I Borboni, la plebe, l'Europa lontanissima, i Bossi e i La Russa di allora. Quanto tempo è passato, amici miei. E' passato?

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