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Essere o non essere, leader di una nuova destra alternativa al nano, questo è il problema; Se sia più nobile nell'animo sopportare gli oltraggiosi salti della barricata della Meloni e di Mantovano, o prender 40 fedelissimi parlamentari contro un mare di leggi ad personam e respingendo le ultime scoglionare i suoi progetti piduisti.
Restare Presidente della Camera, rimanere nel Pdl, nulla più. E con un voto di fiducia dire che noi poniamo fine a un governo razzista in mano alla Lega e alle infinite miserie economiche che sono retaggio di Tremonti! Questa sarebbe soluzione da accogliere ardentemente.
Con Casini, Bersani, Rutelli forse; ma qui è l'intoppo: quali governi tecnici possiamo mettere in piedi dopo il marasma politico che arriverà quando ci saremo disfatti di questo reuccio arrappato che si crede immortale, è la remora questa che ancora non ci ha fatto decidere, su quello che cazzo dobbiamo fare.
Chi vorrebbe se no, sopportare un'altra campagna elettorale da traditore, le angherie del tiranno a reti unificate, il disprezzo del Bondi di rabbia bavoso, le angosce dell'Alemanno sindaco, gli induLgi della legge, la prepotenza di La Russa e Verdini, i titoloni in prima pagina di Feltri e Belpietro, quando di mano propria potrei saldare il conto con un paio di articoli di Campi e Perina sul sito di FareFuturo.
Chi vorrebbe caricarsi il fardello di una nuova legge elettorale, imprecando e sudando per trovare un accordo in pieno agosto, sperando che i deputati siano tutti al proprio posto, non fosse che la vacanza prenotata, ci fa perdere la voglia di togliere la sedia sotto il culo del gran capo, continuando a sopportare le sue cazzate sia nei fatti che in parole, piuttosto che togliercelo dalle palle insieme alla sua numerosa prole.
Così ci fa vigliacchi la logica di potere, così il proposito di una rivoluzione liberal da me incarnata si affloscia di fronte al cospetto di un Suv fiammante regalato a La Russa. E così riforme di grande importanza e rilievo sono distratte dal suo esser dalla giustizia rincorso; e del mio vecchio partito non ricordo più nemmeno il nome.