Le calibro 9 del pizzardone: chi prende la mira?

Il camerata (o compagno, scegliete voi, perché in questa materia c’è poca differenza) che risponde al cognome e nome di Alemanno Gianni, sindaco pro tempore di Roma, ha gonfiato il volitivo petto e ha consegnato ai valorosi vigili dell’Urbe - altrimenti noti come pizzardoni - delle ragguardevoli pistole “Beretta 84, semiautomatiche, con proiettili 9 millimetri corti, caricatore a due file e capacità di 13 colpi”. Capacità 13 colpi? Il sito dell’armeria - pardon del Comune (www.comune.roma.it) - non precisa che caspita si intenda per “capacità 13 colpi”.

Vuol dire che il pizzardone può colpire semiautomaticamente 13 bersagli? E quali sarebbero i 13 bersagli? E chi prende la mira? Forse il sindaco? Compagno/camerata ci perdoni, ma ci piacevano di più le care vecchie squadre di una volta, ricorda? Erano buontemponi oliodiricinomuniti. A quel tempo, lei rammenterà, i pizzardoni facevano i pizzardoni: nel traffico, ai mercati, senza ferri appesi alla cintura.

Diciamolo: non è più il regime di una volta. Anche i comunisti, dalle parti di Firenze, si sono messi a dare la caccia ai lavavetri, e lei, un camerata!, ha dovuto imitare i compagni: non c’è più la repressione di una volta. E gli accattoni! Quel frocio di Pasolini ci fece un film sopra, e a lei - un camerata! - è toccato riportarli alla ribalta: ordinanze, sgomberi, campi chiusi, un po’ come quando c’era Lui, e i compagni non hanno neanche dato mostra di un briciolo d’indignazione. Non c’è più nemmeno l’opposizione di una volta!

Compagno/camerata, le diamo un consiglio; se non vuole farsi fregare dai compagni che copiano, prenda subito la mira: 13 colpi, semiautomaticamente parlando, non sono tanti, e stavolta conviene non sbagliare. Cominci con quei ceffi che hanno invaso il suo campo: il Cioni, l’assessore fiorentino che le ha dato l’idea dei lavavetri; il Penati, quel milanese che le ha indicato la via della caccia ai rom; lo sceriffo Cofferati, che cominciò a perseguitare senzatetto e senzanulla... E alla fine, dopo aver fatto fuori tutti questi suoi maestri, riservi un colpo anche al compagno che si è insinuato in lei: resterà il camerata e sarà tutto più chiaro.