Tana per Osama!

Ricostruiti i dettagli del misterioso video in cui uno sfuocato Osama Bin Laden si manifesterebbe in carne e ossa a due anni di distanza dall’ultima apparizione. Barba e taglio degli occhi lascerebbero supporre in tal senso, ma la granulosità delle immagini impedisce di averne la certezza. Ecco allora intervenire la moderna tecnologia audiovisiva ad avvalorare la clamorosa ipotesi. Scrupolose zoomate delle immagini rivelerebbero infatti sullo sfondo del fotogramma incriminato un’indicazione stradale mancante però di alcune lettere decisive alla piena individuazione del luogo segreto. La toponomastica in questione sarebbe la seguente: via Gr*dol*. Altri indizi sarebbero rintracciabili nella parte iniziale del filmato, allorché si vede il nostro scendere dal cammello e decidere di avviarsi a piedi verso il misterioso numero civico. Ulteriori informazioni potrebbero venire da una sfuggente inquadratura che ritrae per pochi secondi due strisce bianche che lasciano supporre un qualche valico innevato al confine tra l’Afghanistan e il Pakistan. Così come il fulmineo passaggio di un paio di pantaloni bordati di rosso alle spalle del terrorista fa pensare agli abiti tipici delle regione a forte concentrazione talebana del Waziristan meridionale. Supposizione avvalorata anche dalle labili tracce audio che restituiscono non inquadrata una voce rivolgersi allo sceicco con la tipica inflessione dialettale della zona. Tra le parole decifrate: “saudade”, “copacabana” e “macarena”.