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Favoloso!

Viscontessa “originale” del 1964, integra in tutte le sue parti con tette e labbra d'epoca, offresi per scatti di misoginia incontrollabili

13 ottobre 2009 - Viscontessa

Anche tu sei stressato dai complotti, affaticato dalle sentenze, preoccupato per i lodi tra i capelli? Non prendertela più con la tua amante, non insultare più tua moglie, non molestare più le minorenni, con Viscontessa, esposta al pubblico lubidrio delle telecamere,  potrai dire, tutte le volte che vuoi,  “sei più bella che intelligente”.
Viscontessa, che nel solito modello base è la solita donna di mezza età senza arte né parte, è corredata di un intero guardaroba di indumenti pescati a casaccio nei cassonetti della Caritas e in più è dotata di tutte le versioni espressive: da quella appena sveglia la mattina, a quella di fronte al bagno di casa mentre si controlla i peli nel naso. In più, le prime cento telefonate, avranno diritto ad un regalo davvero speciale: la versione Viscontessa appena sveglia dopo una notte in bianco per colpa dei peperoni. Avete capito amici miei: la peggior versione possibile, la versione per la quale neanche la più sfegatata femminista, potrebbe mai incolparvi di sciovinismo per una simile affermazione. (garantiamo comunque ai nostri clienti uno sconto supplementare del 10% nel caso riescano a documentare il ritrovamento di una autentica femminista).
Con Viscontessa a vostra disposizione, ogni vostra apparizione televisiva diventerà una passeggiata. Viscontessa vi lancerà una terribile accusa tipo che le pare di vedervi un po' affaticato, e voi potrete zittirla con la famosa frase “sei più bella che intelligente”.
Ma la vera novità di oggi, cari amici, è che fin da adesso e fino ad esaurimento scorte, insieme a Viscontessa - ricordiamolo, già corredata di guardaroba da stracciona, espressioni acqua, sapone e qualche vole peli nel naso – arriverà direttamente a casa vostra anche il bellissimo gioco di società per tutta la famiglia approvato anche dalla Commissione Episcopale per l'infanzia: “dì la tua”.
Così la sera, comodamente seduti sul vostro tappeto Ikea comprato con un piccolo prestito nel quale avete fatto rientrare anche l'amaca a forma di mangrovia per la cameretta del bambino, ritroverete quell'armonia familiare senza la quale il potere non può proliferare.
“dì la tua”, gioca con noi! scopri tutte le combinazioni possibili con “sei più (cosa?) che (cosa)”? E vinci un “individua comunisti” laser.
Io dico la mia secondo me “siamo più nella merda che nella panna montata”.

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