Un paese sputtanato? Ma non si diceva escort?

Seguitemi nel ragionamento. Siccome l'attuale situazione politica italiana è allo stesso tempo drammatica e ridicola, dall'estero ci sputtanano con gran facilità. Ma siccome noi dobbiamo essere patriottici, non dobbiamo né scrivere cattiverie (sovietiche ed eversive) sul conto di Berlusca & co, né stare ad ascoltare ciò che gazzette del Comintern dicono di noi.
Che poi la nostra realtà sia talmente grigia da sputtanare automaticamente il nostro paese, non è vero, cari amici. Non è vero che Berlusconi ha fatto festini con prostitute. NO! Li ha fatti con delle escort. Non vi sentite già meglio? ESCORT.

E poi questa storia dei rapporti con la mafia, non è noiosa? E voi non avete mai avuto rapporti con la mafia? Alzi la mano chi non li ha mai avuti. Tu. Be', ecco, tu non sei mafioso ma sei comunista. Ed è meglio Totò Riina o Stalin? Ma Riina, certo. Almeno lui era cattolico.

Insomma, tutto il mondo getta fango contro il nostro paese. Come fare? Semplice: smettetela di leggere le gazzette comuniste (i titoli da evitare sono già stati menzionati dal Premier) ed evitate attentamente ogni contatto con l'estero - per difendervi dall'Internazionale Comunista che fa a capo al "The Economist" e il "Wall Street Journal.

"E se qualche giornalista dovesse continuare con quest'andazzo vergognoso in TV, costringendovi a guardarla, che facciamo?", mi chiedete voi. "Non mi dirai che ci tocca spegnere la televisione, vero?"
Ovviamente no, cari amici. Questo è un problema che il nascente MinCulPop risolverà in pochi giorni.

Nel frattempo beccatevi Minzolini e non uscite di casa. Fuori ci sono i negri e i lupi.