Mi sento come Berlinguer in Russia
Lo so, non è un articolo di satira, è un semplice sfogo.
Non ce la faccio.. è più facile parlare di sanità pubblica con un Repubblicano che con un Democratico non sfegatato.
La mia coinquilina non ha un lavoro fisso, e non ha un'assicurazione sanitaria da più di due anni. E' una supporter di Obama, ma per lei il problema sanitario non si pone, perchè negli ultimi anni non è mai dovuta andare in ospedale.
Lo stesso per l'altro coinquilino, che ha per giunta un lavoro e la sua assicurazione viene pagata dal suo datore. Per loro il sistema sanitario è come un supermercato: il problema si porrà al momento del bisogno. Anzi, considerando che non si è andati all'ospedale negli ultimi anni, quei 200$ al mese sarebbero potuti stati utilizzati per fare altro.
Discorsi infantili, sensa senso, eppure vengono da democratici: questa gente vive con stipendi non altissimi e una casa da dividere con altri, anche se sposati, e si permettono di rinfacciarti tutta la sera che in USA hai più possibilità di diventare milionario che in Europa.
Eppure in loro non vedo dei coinquilini milionari... anzi, a dire il vero mi sembra quello che porta avanti la baracca, l'unico che può andare al supermercato e permettersi di comprare una bottiglia di vino.
Sono incazzato stasera, perchè quando ho affrontato questo discorso con dei repubblicani mi è sembrato più facile. Sicko di Michael Moore non l'hanno visto, perchè è Michael Moore "is so yesterday". E noi invece abbiamo Erik Gandini che non vedrà mai un suo docu-film in tv. Mi sento come Berlinguer in Russia, con le sue idee d'avanguardia non capite. A volte mi viene da mandarli tutti a fanculo, però poi mi trattengo, ma chissà fino a quando durerà.
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