L'Acqua è un diritto e non una merce!
Dopo l'immondo meeting dell'acqua di Istambul dove nel comunicato finale si definiva l'acqua una necessità e non un diritto, e dopo che persino il nostro Tremonti ha fatto passare una legge che stabilisce che l'acqua è una merce, ci è preso a tutti un momento di stanca, come ai piddini dopo le elezioni. Eppure noi non siamo stati battuti! Ricordo a tutti CHE NOI SIAMO COME L'ACQUA che cede ma mai recede. Perché il fuoco si può spegnere ma l'acqua non si può fermare.
E noi non ci fermiamo.
Ricordo ai pochi che non lo sappiano che questo famoso Consiglio Mondiale dell'Acqua che si è svolto ad Istambul, si riunisce ogni tre anni sotto l'egida della Banca Mondiale (bella roba!) ed è legato ai privati detentori e proprietari dei rubinetti mondiali dell'acqua. Hanno ragione loro, tutte multinazionali con sede in Svizzera, a dichiarare che l'acqua è una merce e non un diritto fondamentale dell'Uomo, ma abbiamo ragione pure noi ad opporci a questa ingiustizia.
Per farla breve:
A Roma, il 27 Giugno 2009
Assemblea Nazionale dei Comitati Territoriali del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. Un'assemblea nazionale per definire i prossimi passi del movimento per l'acqua Un'assemblea nazionale per farlo tutte/i assieme.
Maggiori informazioni qui:
http://www.acquabenecomune.org
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