«L'Italia non rispetta gli impegni presi per aumentare gli aiuti all'Africa»
L'accusa dell'associazione di Gates e Geldof: «Operato del Paese fa sorgere dubbi su credibilità come presidente G8» Italia e Francia non rispettano gli impegni presi al G8 di Gleneagles nel 2005 per combattere la povertà estrema in Africa e questo comportamento rischia di compromettere gli sforzi dell'intero G8: è l'accusa lanciata dalla campagna internazionale contro la povertà «One», nel rapporto 2009 che è stato presentato a Londra da Bill Gates, Desmond Tutu e Bob Geldof, tra gli altri. Gli aiuti dati, dice One, servono enormemente: 34 milioni di bambini in più vanno a scuola, trattamenti contro l'Aids a tre milioni di persone, dimezzamento delle morti per malaria in Ruanda, Etiopia e Zambia.
Qui sopra, la notizia.
Sembra che gli aiuti, in mani private siano più efficaci di quelli in mano pubbliche o quasi pubbliche come le Onlus.
È un grande problema, di difficile soluzione, e per tutti coloro che pensano che sia meglio fare qualcosa che non fare nulla, rispolvero un vecchio articolo che scrissi al mio ritorno dall'Africa.
Senza la pretesa d'essere depositario di chissà quale verità, solo per aggiungere elementi di riflessione:
Buona lettura:
...e soprattutto: NON AIUTATE L'AFRICA!!
Sono anni che lo vado predicando: gli aiuti (così come sono organizzati) fanno male agli Africani!! Vedo che finalmente pure qualche economista se n'è accorto, e con immenso piacere torno sull'argomento per ribadire il concetto.
Premetto che non sono depositario di nessuna Verità inerente l'Africa perché la conosco molto poco. Ho navigato tutto il Nilo per arrivare in Sudan e nel Sahel; poi Niger, Mali, Mauritania e in volo alla Sierra Leone da dove, attraversando Guinea Bissau sono arrivato a Banjul e quindi in Senegal. Il mio viaggio è durato 30 mesi ma il maggior tempo l'ho speso in Gambia e sul fiume Shaloum dove ho costruito una scuola, ho scavato pozzi, ho coperto fogne ed ho portato l'acqua. Come vedete la mia esperienza è limitatissima, però qualche cosa ho visto e ne sono testimone.
Ho visto per esempio, americani che fingevano di organizzare gli aiuti ma erano agenti della CIA
Ho visto tedeschi che disboscavano l'Africa e spedivano legni pregiati in Europa
Ho visto inglesi (i più razzisti di tutti) stipendiati da Oxfam o Save the Children, con macchine lussuosissime e con aria condizionata, che avevano fatto fare lavori per trasferire l'acqua con cui annaffiavano i giardini delle loro ville e che alle cinque facevano servire il te dai locali in guanti bianchi.
Ho visto progetti UNICEF che costavano dieci volte il necessario per insegnare ai bambini la pittura ma che si sono rifiutati di vendermi (vendermi, badate bene) la penicillina per salvare il mio villaggio da una terribile epidemia.
Ah quante cose ho visto!
Ma sto divagando. Dov'eravamo rimasti? Ah, sì. Gli aiuti agli africani.
Procediamo con calma. Cominciamo con la struttura familiare.
Segue qui: http://www.giornalismi.info/aldovincent/articoli/art_2518.html
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