Facebook SDK

Testata mamma
Abbonati a Mamma!

Gruppi di tematiche

carosellomenu

Matite

Carosello 250 x 250

  • stampa
  • segnala via email
  • Gplus Like

    Facebook Button

Otto domande inquietanti sul caso giudiziario che ha sconvolto l'ordine dei commercialisti

Mills, che fine hanno fatto i 190mila euro di differenza?

Sta' a vedere che adesso per farsi una casa di proprieta' basta beccarsi quattro anni per parare il culo al premier.
20 maggio 2009 - Ulisse Acquaviva

Le domande a cui finora nessuno ha trovato risposta:

1) Che fine hanno fatto i 600mila dollari (440mila euro) ricevuti da Mills? 250mila euro dovra' pagarli di risarcimento, e il resto? Se lo tiene in tasca? 

2) Se il resto se lo tiene lui, 440mila meno 250mila fanno 190mila euro. Mi state dicendo che per comprare casa anziche' un mutuo ventennale lavorando in fabbrica e' piu' conveniente una condanna per falsa testimonianza da quattro anni e sei mesi?

3) I processi dove ha testimoniato il falso ora saranno annullati e rifatti oppure no?

4) Con che presupposti la Presidenza del Consiglio si e' costituita parte civile contro Mills? Il danno all'immagine istituzionale non l'ha fatto Berlusconi? E allora perche' non se la prendono con lui?

5) Perche' Mills e' stato cosi' sfigato da trovare l'unico commercialista al mondo che non si fa i cazzi suoi e che denuncia le magagne dei suoi clienti?

6) Perche' Mills e' stato cosi' coglione da mettere tutte le sue magagne nero su bianco in una lettera al suo commercialista?

7) La sinistra benpensante si chiedera': perche' gli italiani devono farsi rappresentare da un imbroglione?

8) Io mi chiedo: perche' devo farmi rappresentare da un cafone ingrato taccagno che con un patrimonio personale di 11 MILIARDI di euro (undiciMILA milioni) non e' nemmeno abbastanza signore da dare un milione tondo a chi gli salva il culo dalla galera? Va bene avere le mani in pasta a certi livelli, ma queste grossolane cadute di stile non sono all'altezza di un grande paese come il nostro.

Il primo che trovera' la soluzione a tutti questi interrogativi vincera' un simpatico omaggio della redazione di Mamma!

 

Se vuoi sostenere questo sito, Richiedi uno dei nostri libri e combatti con noi il degrado culturale.

Abbonati a Mamma!

Mamma! e' una rivista autoprodotta e diffusa solo su abbonamento.

I satiri, i fumettari e i giornalisti di Mamma! condividono un progetto ambiziosorealizzare la prima rivista italiana di giornalismo illustrato e satira d'inchiesta libera da Padroni, Pubblicita', Prestiti bancari e Partiti politici, le "quattro P" che inquinano e avvelenano l'informazione italiana.

Ma per raggiungere questo obiettivo non possiamo restare soli, e abbiamo bisogno del sostegno dei nostri lettori. Non vogliamo fare debiti, ne' chiedere soldi alle banche, ne' cercare finanziatori: faremo solo quello che riusciremo a permetterci, e i contenuti del nostro sito resteranno sempre e comunque gratuiti.

Per dare ali e carta alla nostra rivista c'e' bisogno di te. Se vuoi ricevere a casa un microabbonamento a tre numeri di Mamma! clicca sul pulsante qui sotto e abbonati utilizzando il servizio Paypal.

Tipo di iscrizione
Libro scelto ( solo per iscrizione "sostenitore")

Amici di Mamma!

Per essere aggiornato sulle nostre novita',
inserisci il tuo indirizzo email
e clicca su iscriviti:

Penne

Sito realizzato con il software libero PhPeace 2.6.44 di Francesco Iannuzzelli.
Salvo diversa indicazione, tutti i contenuti sono rilasciati con licenza Creative Commons by-nc-nd 3.0 Creative Commons License
Il sito Mamma.am e' il supplemento telematico della testata giornalistica Mamma! - Direttore responsabile Carlo Gubitosa
numero testata 130640 del Registro Operatori Comunicazione (ROC).