Influenza suina: è emergenza internazionale

Decine di morti dichiarati per la febbre suina in messico, 14 infettati negli Stati Uniti ma nessun morto. Nonostante tutto è allerta mondiale. Quella che potrebbe essere una piccola epidemia viene trasformata in pochi minuti nella nuova SARS. Ma se controlliamo i dati scopriamo che anche la terribile e mortale SARS, senza nessun vaccino utile per combatterla, ha ucciso 170 persone in Cina su 3,647 casi di infezione.
La cosa assurda è che l'Organizzazione Mondiale della Sanità minimizza dichiarando che i morti accertati sono soltanto 7, e non 150 come tutti credevano.
Anche se queste cifre possono destare qualche timore, ce ne sono di più grandi che purtroppo non vengono mai citate. Ogni anno muoiono, soltanto negli Stati Uniti, 850 persone a causa della Meningite. Se ci spostiamo in Africa le cifre salgono spaventosamente. Un vaccino per la meningite esiste in commercio, e di migliori sono già stati creati. Nonostante ciò la morte per meningite nello stato più avanzato al mondo è diventata routine.
Al contrario si ha l'impressione che ogni focolaio di una nuova malattia diventi un pretesto per chiudere barriere, per trasmetterci un po' di paura. Dobbiamo vivere in un mondo globalizzato, ma immediatamente pronto a isolare, a interrompere il commercio, a estromettere uno stato dalla rete di scambi.
Anche dietro le malattie c'è del denaro che si muove. Tralasciando il business diretto delle multinazionali (questo tipo di analisi le lasciamo fare a Feltri), la paura di una pandemia influisce in modo negativo sulle borse; di conseguenza gli investitori si spostano su titoli sicuri, come quelli di Stato, facendo la fortuna dei vari Ministeri del Tesoro (che fino a ieri temevano di avere aste deserte per colpa della crisi). E così anche in Europa, dove di influenza suina non si vede un germe, si diffonde il clima di terrore.
Ma allora perchè non creare timori con la meningite per far entrare soldi nelle casse del Tesoro? Due sono le motivazioni: o è un allarme vero, oppure non desta più motivo di preoccupazione per la popolazione perchè un "fantomatico" vaccino è in commercio.
Alla fine dei conti dice bene Razzi: "non bisogna andare con le scrofe", intese come le mogli del maiale.