3) IL CONFLITTO DI INTERESSI SI RISOLVE IN PARLAMENTO, NON IN LIBRERIA.

IL CONFLITTO DI INTERESSI SI RISOLVE IN PARLAMENTO, NON IN LIBRERIA.

Il problema qual è? E' il "conflitto d'interessi". La politica è, in pratica, il covo in cui trascorre una latitanza dorata. Ergo, per catturarlo occorre assediare ed espugnare il covo. Tutto il resto è un palliativo per la coscienza, un'illusione di fare qualcosa di significativo. E' un problema eminentemente politico, e va affrontato nell'arena politica, non altrove. (...) L'incapacità dell'opposizione ufficiale a ottenere questo risultato è sotto gli occhi di tutti, ma a chi va imputata? Molto semplicemente, va imputata a chi la dirige, cioè i vari Fassino, D'Alema, Rutelli e compagnia floscia.

[Traduzione: Se smetti di dare soldi alle aziende di Berlusconi sei un amico di Berlusconi che lo aiuta spostando l'attenzione dal vero problema: Fassino, D'Alema, Rutelli e compagnia floscia.]